Una vicenda tra tragicomica quella che ha visto protagonista Frankie, l’anziano gatto (16 anni) della famiglia Fitzsimons di Warrington, nel Cheshire (UK), e che davvero sembra confermare il detto che i gatti hanno sette vite.
Frankie ha una certa età ma portata bene e tutti i giorni esce per una passeggiata finchè un giorno dello scorso maggio non fa rientro. I signori Fitzsimons decisamente preoccupati, lo cercano in tutta la zona fino a ritrovarne il corpicino privo di vita lungo la vicina autostrada. Era Frankie, accarezzano il suo manto soriano, e disperati, come ultimo gesto d’amore decidono di farlo cremare. Le ceneri sarebbero state portate al vicino cimitero degli animali.
Colpo di scena: dopo qualche giorno la signora Rachel Fitzsimons sente un gatto miagolare davanti alla sua porta. Aperto l’uscio si trova davanti Frankie, vivo e vegeto, che reclamava a gran voce, come se nulla fosse, il suo pasto.
Rachel, appena ha capito di avere di fronte Frankie, ha iniziato a piangere e urlare . La donna poi ha spiegato l’accaduto ancora commossa in un’intervista BBC: “E’ tornato – ha fatto sapere – magro e affamato, ma vivo. Evidentemente abbiamo cremato il gatto di qualcun altro. Mio figlio quando l’ha visto ha gridato al miracolo”.
Una storia da film: il gatto creduto morto e, a sua insaputa, pure cremato che si ripresenta a casa affamato e chiede le sue amate crocchette!!!
Categorie: Curiosità
Leoni della Namibia messi a rischio dalla siccità e dal confflitto con gli uomini
Il governo spagnolo verso l’abolizione del “Premio Nazionale di Tauromachia. Ora stop alla corrida
Un “Tornado” di bellezza vince il titolo di gatto più bello del mondo all’Esposizione di Bolzano
Trovato un nidiaceo a terra, che fare?
Come funziona la mente del gatto: memoria e ricordi, istinti di caccia e associazioni emotive
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it