Tartarughe protette abbandonate in una vasca del cortile condominiale, sequestrate e evidenziato il potenziale pericolo

01/10/2013

Ancora il risultato di sconsiderati abbandoni di animali quando non si è più in grado di gestirli è quanto si sono trovati a risolvere gli agenti del Cornpo forestale dello Stato di Bari, in collaborazione con i cittadini del Comitato Nuovo San Paolo, associazione onlus a difesa dei cittadini, che in un piccolo laghetto artificiale, circa 20 mq, realizzato nel cortile di un condominio, hanno trovato e sequestrato numerose tartarughe d’acqua. Nel piccolo stagno convivevano pesci rossi, tartarughe d’acqua comuni e tartarughe protette della specie ”Trachemys scripta elegans”, più comunemente chiamata tartaruga dalle guance rosse. E’ un esemplare esotico in via d’estinzione e protetto da normative internazionali (convenzione Cites di Washington), comunitarie e nazionali. Potenzialmente, sottolinea il nucleo Cites di Bari, è portatrice di salmonella Pertanto, bisognerebbe maneggiarla con attenzione ed il libero contatto con bambini in un cortile di condominio non è certo un luogo adatto. La presenza di questi esemplari è dovuta all’abbandono da parte di cittadini della zona che non riuscendo più a gestirli li liberano nella prima pozza d’acqua ignorando o incuranti delle conseguenze. Le tartarughe sequestrate verranno affidate ad un centro specializzato e autorizzato.

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