Rai Storia presenta Italia In 4D, un viaggio nell'evoluzione del rapporto uomo-animali dalla società rurale a quella urbana

10/10/2013

Rai Educational presenta Italia in 4D, di Giuseppe Giannotti, Davide Savelli, Eugenio Farioli Vecchioli, in onda domani alle 22.30 su Rai Storia, ch. 54 del Digitale Terrestre e ch. 23 Tivù Sat. Viaggio attraverso il mondo degli animali per capire com’è cambiato il rapporto con l’uomo nel passaggio da una società rurale ad una urbana. La cultura animalista italiana non è particolarmente sviluppata nel dopoguerra. I cani randagi vengono catturati e soppressi, le pellicce sono uno dei principali status symbol e gli animali sono, nella maggior parte dei casi, una preda per le doppiette dei cacciatori. Ma lo scenario cambia, rapidamente e drasticamente, con il diffondersi di una nuova sensibilità e, negli anni ’70, sulla spinta di culture e filosofie orientali, si diffonde l’idea vegetariana e compaiono sulla scena le prime campagne antivivisezione. Dagli Stati Uniti arriva addirittura l’idea che gli animali possano essere adoperati in terapie mediche sdoganando la pet terapy. Infine, anche il mondo animale vede nascere le sue star, dallo sport al cinema, fino alle strisce dei fumetti e i cartoni animati, entrati nelle case degli italiani e nella storia del cinema di animazione. Italia in 4D presenta quarant’anni di miagolii, nitriti, cavalli miliardi e teneri cuccioli, è il variegato panorama dei nostri amici a quattro zampe. (Aci)

Categorie: Animali e Cultura