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Cani

Giulia e il suo compleanno speciale: né festa né regali ma una raccolta fondi per aiutare i cani abbandonati

01/03/2024

Scalda il cuore tra tanti episodi di crudeltà compiuti da giovanissimi contro gli animali, il gesto di una bimba di Galatone (LE) che per festeggiare i suoi dieci anni non ha voluto feste e regali hi tech ma ha chiesto a parenti e compagni di scuola di sostenerla in una raccolta fondi, per donare cibo, cure e materiale agli animali senza una famiglia ospiti del canile comunale.Giulia a 10 anni rinuncia alla festa di compleanno per gli amici a 4 zampe. “Niente giochi, ma un aiuto per i randagi” - la Repubblica
Quando si avvicina il compleanno di un bambino i genitori se già non hanno avuto richieste esplicite cominciano a sondare il terreno per scoprire i desideri del festeggito. Così quando le hanno chiesto cosa desiderasse ricevere dagli invitati alla sua festa, la piccola Giulia ha risposto di non volere regali e neppure una festa con torta e palloncini, aveva tutta un’altra idea: niente festa, niente regali ma di l’aiuto concreto di tutti quelli che le vogliono bene per raccogliere dei fondi da donare alla locale associazione “RandagiNo”  che si occupa di assicurare cibo e ricovero ai cani meno fortunati impegnandosi, con l’amministrazione comunale, a favorirne l’adozione.
I genitori di Giulia hanno deciso di esaudire la richiesta della piccola Giulia ma facendo comunque una festa. Mamma e papà si sono rivolti al preside e agli insegnanti della scuola primaria “Giovanni XXIII” di Galatone  di esaudire il desiderio della bambina e quindi di poter festeggiare, proprio a scuola, il suo decimo compleanno ma anche di vivere la festa come un’iniziativa di solidarietà e di sensibilizzazione verso temi delicati come il randagismo e l’abbandono degli animali che Giulia ha chiesto con tanta determinazione.
Giulia ha accolto i suoi compagni della 5A e della 5B e un’ospite molto speciale la cagnolina Mita da cui forse tutto è nato.Giulia, 10 anni: niente festa e giochi di compleanno. «Meglio una raccolta fondi per i cani randagi» | Corriere.it
Giulia ha raccontato che la cagnetta Mita, lo scorso anno, era caduta in un pozzo nelle campagne di Galatone, sarebbe morta se il suo papà non l’avesse salvata. Ora Mita ha una famiglia ed è felice ma in canile tanti 4 zampe aspettano ancora.
Nell’occasione, Giulia ha ricevuto la targhetta di socia onoraria dell’associazione “RandagiNo”  ringraziarla del bellissimo gesto, grazie al quale tanti animali in difficoltà riceveranno cibo, cure in attesa che qualcuno gli dia una casa.
Giulia ha dimostrato, con questo suo gesto di aver capito quali sono le cose importanti nella vita e il suo amore per gli animali è tra queste. Una sensibilità che fa ben sperare in un futuro dove su principi di amore e solidarietà verso gli altri e gli amici a quattro zampe sono fondamentali.
Fonte: lecceprima

 

 


Categorie: Cani, Storie del cuore