Anche i polli quando sono emozionati arrossiscono, proprio come gli esseri umani

09/05/2024

Diventare rosso in faccia per un’emozione o per la rabbia potrebbe sembrare un tratto unicamente umano ma non è così. Secondo alcuni scienziati francesi , le galline arrossiscono durante “situazioni negative o di forte eccitazione”. In un nuovo studio, i polli sono stati nutriti con una deliziosa sorpresa di vermi della farina o catturati da uno dei ricercatori mentre le telecamere registravano i loro volti.
Mentre i polli diventavano un po’ rossi quando erano felici, gli scienziati hanno scoperto che diventavano molto più coloriti quando erano agitati o spaventati.
I polli hanno molti vasi sanguigni vicino alla superficie della pelle del muso, quindi la pelle diventa rosso vivo quando il flusso sanguigno aumenta.
Delphine Soulet, una delle autrici dello studio presso l’INRAE, ha dichiarato al MailOnline: “Questa scoperta può aiutare, ad esempio, a valutare la qualità della relazione uomo-animale”.
L’arrossamento del viso durante i periodi di agitazione è già stato osservato in alcuni altri uccelli, come gli Ara blu e gialli.
Per vedere se i polli avessero una risposta simile, i ricercatori dell’Istituto nazionale francese di ricerca per l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente (INRAE) hanno osservato sei galline ovaiole del Sussex per un periodo di tre settimane periodo in cui i polli sono stati attentamente registrati, raccogliendo 18.000 immagini diverse dei loro volti. La Soulet ha affermato: “Nel nostro studio abbiamo scoperto che le galline arrossiscono in situazioni positive di elevata eccitazione associate a ricompensa e piacere. Ma il rossore più intenso è stato osservato in situazioni negative di forte eccitazione, ad esempio quando abbiamo catturato le galline.”
Non si sa esattamente perché i polli arrossiscono in questo modo, tuttavia, la Soulet suggerisce che potrebbe avere una “funzione di segnalazione” per mostrare stati emotivi agli altri uccelli.
Nel frattempo un viso più pallido è un segno di “calma e contentezza”, perché le galline che stavano riposando avevano poco rossore  finché qualcosa non le agitava.
I ricercatori affermano che l’uso di questa tecnica potrebbe essere utilizzato per valutare il benessere dei polli in cattività e per giudicare la qualità delle relazioni uomo-pollo e che tutti i vertebrati, compresi gli uccelli, hanno le stesse sei emozioni fondamentali: paura, gioia, rabbia, disgusto, tristezza e sorpresa.
I polli mostrano anche un’ampia gamma di emozioni che possono essere facilmente individuate dagli esseri umani. Tuttavia, secondo la Soulet, ciò non significa necessariamente che i polli provino emozioni nello stesso modo in cui le proviamo noi ma certamente sono in grado, ad esempio, di provare emozioni simili alla paura o alla rabbia”,

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