Che i gatti siano abili ladri è cosa nota ma le loro mire si focalizzano, per lo più, su bottini gastronomici. Questa volta invece si è trattato di un furto perpetrato la scorsa settimana, di notte, ai danni di un negozio di videogame di Brindisi dove i ladri hanno portato via, indisturbati, 1.500 euro un monitor e tre consolle.
I ladruncoli “bipedi” non sono ancora stati acciuffati ma quello a 4 zampe si!
I Carabinieri, visionando le telecamere della zona per capire la dinamica del furto e identificare i rapinatori, hanno avuto una sorpresa davvero imprevista: il reato sarebbe stato possibile grazie alla collaborazione (involontaria) di un gatto. Dalle immagini del giorno precedente il furto, risultava che un gatto, randagio e mal messo, si era intrufolato nel negozio. Il proprietario dell’attività lo aveva sfamato, accolto in negozio pensando di tenerlo con sé ma prima ha voluto sincerarsi che non avesse già una famiglia così ha tappezzato la zona di volantini nel caso in cui qualcuno lo cercasse.
Gli agenti riguardando le immagini delle telecamere sono arrivati alla conclusione che il gatto sia stato fatto entrare proprio dagli stessi rapinatori che volevano verificare la presenza di un allarme. Visto che il micio girava nel negozio senza far scattare l’allarme, hanno capito di avere il via libera per agire indisturbati come hanno fatto. La prossima volta però devono usare un animale più grosso perchè alcuni sistemi di allarme sono tarati sul volume in movimento…
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