“Dalla fattoria al macello”, sul camion di Banksy, artista e writer inglese, gli animali piangono

15/10/2013

Idea tenera e geniale quella dell’artista Banksy che si fa portavoce dei diritti degli animali per far riflettere sulla sorte di milioni di esseri viventi che ogni giorno, tra torture e sofferenze, vengono condotti alla morte.
Il ‘museo’ newyorkese di Banksy, artista e writer inglese dall’identità segreta, che continua ad arricchirsi, e non solo di graffiti. Questa volta lo street artist – che per tutto il mese di ottobre lascerà le sue tracce sugli edifici di New York – ha realizzato una ‘installazione in movimento’, avvistata a Brooklyn, dal titolo ‘Sirens of the Lambs’, un camion con animali di pezza e versi amplificati. Il passaggio dell’installazione artistica è stato accolto dallo stupore dei passanti newyorkesi. Si tratta di un camion per il trasporto del bestiame dal quale spuntano le teste degli animali. Dalla fattoria, i peluches piangenti vengono scortati verso il mattatoio. In questo modo – secondo Bansky l’attenzione dei passanti viene attirata sulle “condizioni crudeli che i veri animali devono sopportare durante il trasporto dagli allevamenti ai macelli, loro ultimo viaggio.
Questa non e’ la prima volta che l’autore usa la sua arte in difesa degli animali. Nel 2008 con l’installazione “negozio di animali “, delle crocchette di pollo animate mettevano in evidenza la visione degli animali unicamente come fonte di cibo e nel 2010 – in seguito al disastro della BP – un delfino e’ diventato una “giostra per bambini” per sottolineare gli effetti

sulla vita marina del petrolio.

Categorie: Animali e Cultura