Natale è appena alle spalle e siamo pronti ad accogliere il nuovo anno Tutti ci auguriamo sia migliore e tanti per scacciare i guai e festeggiare l’arrivo di un futuro migliore sono sicuri che serva farlo con scoppi e botti in giardino, per le strade che troverà il suo apice la notte del 31 dicembre.
E’ l’eredità di antichi riti pagani per scacciare la malasorte ma se per molti questa sarabanda di botti e fuochi d’artificio è un modo di far festa non si rendono contro di quanto sia pericoloso e ingiusto. E’
Esplosioni, rumore, fumo, sono un rischio, non ha senso, ormai, fare i classici botti di Capodanno perchè ci sono solo aspetti negativi nel farlo.
Questi botti fanno spaventare anche i bambini, soprattutto quelli con qualche disturbo o disabilità. Inoltre, ogni anno puntualmente il primo gennaio si sentono migliaia di casi in cui le persone sono state ferite in modo anche grave da petardi. Infine, sono prodotti che inquinano e danneggiano fortemente l’ambiente. Ma c’è chi soffre ancora di più fino a morire di paura e sono gli animali.
I nostri amici a quattro zampe soffrono terribilmente quando iniziano a sentire quei botti. Bisogna considerare il fatto che loro hanno un udito molto più sviluppato del nostro, quindi, pensate che cosa possono sentire con petardi e fuochi d’artificio che sono già abbastanza fastidiosi per noi.
Gli animali sono molto sensibili ai rumori forti e i botti della sera del 31 dicembre per loro sono puro terrore. Non solo perchè hanno paura di una cosa forte e non sanno che cosa sta succedendo, ma anche perchè questo innesca in loro delle reazioni e dei comportamenti del tutto fuori controllo. Possono scappare, farsi molto male. Se è così per cani e gatti che sono in casa, pensate a quelli randagi.
Ogni anno, puntualmente, il giorno dopo i festeggiamenti si trovano centinaia, migliaia di notizie che parlano di animali morti dallo spavento e persone gravemente ferite. Forse è il caso di fermare tutto questo e trovare altri modi, innocui, di festeggiare
Categorie: Curiosità
Il governo spagnolo verso l’abolizione del “Premio Nazionale di Tauromachia. Ora stop alla corrida
Un “Tornado” di bellezza vince il titolo di gatto più bello del mondo all’Esposizione di Bolzano
Trovato un nidiaceo a terra, che fare?
Come funziona la mente del gatto: memoria e ricordi, istinti di caccia e associazioni emotive
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it