Un violenza malvagia nei piccoli centri albenganesi: dopo il cane ritrovato ucciso e con una pietra in bocca a Toirano, una cagnetta bianca , di tagli medio/piccola, è stato uccisa con un coltellaccio da una donna in frazione Bosco del comune di Casanova Lerrone.
“Un altro atto di violenza nei confronti di un cane ha colpito la nostra provincia. È accaduto ieri nel comune di Casanova Lerrone in frazione Bosco. Una donna armata di coltello ha ucciso il cane della vicina“. Si apre così la denuncia della pagina Facebook ‘Ospiti del canile di Albenga – Fiduciariato ENPA’.
“Sembra che Zara (il nome dell’animale ucciso ndr) spesso fosse libera e questa sia stata la colpa che le ha fatto trovare una morte orribile – prosegue la denuncia – Nei piccoli paesi ci dovrebbe essere unione, aiuto reciproco, e invece si sa è proprio nelle piccole comunità che nascono odio, rancore, litigi per un fazzoletto di terra. A pagare le conseguenze come sempre chi colpe non ha“.
Un episodio che segue quanto già accaduto giorni fa a Toirano (leggi QUI): “A differenza di Bacco, di cui non si conosce l’assassino, per l’uccisione di Zara c’è un nome: una donna“.
“Qualcuno di buon cuore ha posato un fiore sul corpicino di Zara. Riposa in pace” concludono dalla pagina Facebook ‘Ospiti del canile di Albenga – Fiduciariato ENPA’.
Foto web
Categorie: Varie
Il governo spagnolo verso l’abolizione del “Premio Nazionale di Tauromachia. Ora stop alla corrida
Un “Tornado” di bellezza vince il titolo di gatto più bello del mondo all’Esposizione di Bolzano
Trovato un nidiaceo a terra, che fare?
Come funziona la mente del gatto: memoria e ricordi, istinti di caccia e associazioni emotive
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it