Come ogni anno all’inizio di marzo inizia la stagione della mattanza delle foche sulla costa est del Canada. Sebbene in molti Paesi (tra i quali Italia e Russia) sia stata fatta l’importantissima scelta di vietare o restringere le importazioni di pelli e di derivati dalle foche, anche quest’anno la caccia in Canada non si ferma. La ragione è molto semplice: le foche sono sterminate con il consenso del Governo Canadese perché considerate competitrici nella pesca. Ecco perché sono proprio i pescatori ad ottenere ogni anno le quote di caccia e perché, in barba al divieto di uccisione dei cuccioli e in totale assenza di controlli, essi sterminano a randellate anche queste creature indifese. Le nuove generazioni di foca sono già minate dalla perdita di territorio poiché la progressiva diminuzione delle zone di pack sulle quali i cuccioli vedono la luce, è drammaticamente in declino a causa dei cambiamenti climatici. Anche per questo motivo abbiamo richiesto all’ambasciatore canadese di riconsiderare questa scellerata politica del massacro delle foche – quest’anno particolarmente indirizzata verso lo sterminio delle foche grigie ritenute responsabili del declino degli stock di merluzzo – comunicando che abbiamo richiesto al nostro Ministro degli Esteri e al nostro Ministro dello Sviluppo Economico e del Commercio Internazionale di considerare il divieto di importazione di tutti i prodotti ittici canadesi e di rappresentare, in sede internazionale, lo sdegno dei cittadini italiani per questa pratica tanto barbara quanto incivile.
Fonte: Enpa
Categorie: News dal Mondo
Il governo spagnolo verso l’abolizione del “Premio Nazionale di Tauromachia. Ora stop alla corrida
Un “Tornado” di bellezza vince il titolo di gatto più bello del mondo all’Esposizione di Bolzano
Trovato un nidiaceo a terra, che fare?
Come funziona la mente del gatto: memoria e ricordi, istinti di caccia e associazioni emotive
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it