Tornano liberi 100 uccelli sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato a Napoli

12/07/2011

Sono circa 100 gli uccelli che hanno ritrovato la libertà grazie ad un bliz  che il Corpo Forestale dello Stato ha compiuto alla periferia di Napoli nel mercato di  Via Gianturco spesso frequentato dai bracconieri.
Rinchiusi in anguste gabbiette, i forestali hanno scoperto un centinaio di volatili in particolare  cardellini, verzellini, fringuelli, luí grande, passeri e porciglioni dei quali è vietata la vendita e la detenzione.
Dopo aver proceduto al sequestro, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno liberato gli uccelli nel bosco di Capodimonte,  la maggiore area verde della città di Napoli che con i suoi 134 ettari di boschi, prati solcati da piccoli torrenti e cave, saranno un habitat ideale per questi volatili.
Gli uccelli non in grado di volare o affetti da patologie sono stati affidati alle cure  del presidio ospedaliero veterinario per animali senza padrone “Il Frullone”, una struttura all’avanguardia di 1100 mq. con un team di 40 professionisti pronti a curare , 24 ore su 24, oltre cani e gatti, anche i volatili. Il centro, dotato di due sale operatorie, della terapia intensiva, di gabbie per la degenza, di un laboratorio di analisi e persino di una tac e della radiologia, riuscirà quanto prima a far riprendere il volo anche a chi per ora è rimasto “a terra”.

Categorie: News dal Mondo