Una “stanza dei pappagalli” attrezzata in cui allevare esemplari da addestrare e utilizzare, quando questo sara’ possibile, in vere pratiche di “pet therapy” su pazienti con particolari patologie come, ad esempio, i disturbi dello spettro autistico. E’ quanto realizzato a Musestre di Roncade nell’ambito di un progetto sociale chiamato “Voliamo esagerare” creato da Giorgio Zaramella e Maria Katia Danieli.
Una dimostrazione della capacita’ dei pappagalli di interagire con le persone e’ stata compiuta qualche giorno fa nella casa di riposo “Villa delle Magnolie”, di Monastier (Treviso).
L’utilizzo del pappagallo, rispetto agli animali convenzionali (cane, gatto, cavallo, asino e coniglio), si giustifica per le sue caratteristiche uniche nel mondo animale, oltre a essere
intelligente e simpatico, riesce a manipolare gli oggetti, a pianificare azioni, a interagire con suoni che riproducono la comunicazione umana e tanto altro- ribadisce il dottor Giorgio
Zaramella.
Non si puo’ ancora parlare di Pet Therapy, sottolineano comunque i responsabili, ma “in questa fase proponiamo al pubblico degli incontri finalizzati alla presentazione del
progetto, all’informazione e alla conoscenza del mondo del pappagallo”.
Categorie: Varie
Aggressioni dei cani, l’esperto: “Ecco gli errori da evitare e come fare prevenzione”
Le belle adozioni. Così si sono innamorati di Billy! Ora sono una famiglia
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it