A Roma un cucciolo di cane lasciato per due giorni in auto. Salvo per l’interessamento di una signora

11/01/2012

La signora Roberta aveva subito notato quel cucciolino biondo chiuso in una Opel nera parcheggiata in una via di Roma. Non vedendo arrivare il proprietario dell’auto e del cane a distanza di un giorno e preoccupata per la vita del cagnetto che, senza cibo né acqua e circondato da escrementi, raspava i vetri dell’auto cercando una via di uscita, ha chiesto ripetutamente l’intervento delle forze dell’ordine, il numero verde di Roma Capitale contro il maltrattamento dei cani e l’associazione Earth.
La signora si è sincerata che qualcuno mettese in salvo il cane e ha aspettato accanto all’auto l’arrivo della Polizia locale di Roma Capitale prima e dei Vigili del Fuoco poi, che hanno provveduto ad aprire la vettura e liberare il cucciolo.
I Vigili della sezione di protezione ambientale, dopo aver appurato che il proprietario dell’auto non era un residente della Capitale hanno aperto la vettura ma il merito maggiore della salvezza del cagnolino va alla signora Roberta e al suo senso civico, se non avesse preso così a cuore la sorte dell’animale, il piccolo sarebbe potuto morire di freddo e di sete.
L’associazione animalista Earth ha inviato un esposto alla procura di Roma perche’ apra un fascicolo a carico del proprietario della vettura, mentre il cucciolotto e’ stato dato in affidamento ad un volontario che si e’ offerto di accoglierlo per evitargli il canile.
Anche l’assessore all’Ambiente con delega alla Tutela degli animali, Marco Visconti, ha voluto ringraziare sentitamente la signora Roberta, gli operatori del call center che si sono attivati immediatamente allertando le autorita’ preposte dando un esempio di fattiva collaborazione tra una cittadina e le istituzioni che ha consentito di salvare la vita del cucciolo.

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