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Mondo animale

STOP all’uso di pipistrelli per le “prove di coraggio” della trasmissione "Ciao Darwin"

15/03/2024

L’Enpa, anche questa volta è accanto all’associazioni Tutela Pipistrelli nel diffondere la petizione a difesa dei chirotteri per le numerose inesattezze e fake news diffuse dai media, che generano allarmismi ingiustificati anche nei confronti delle specie di chirotteri italiane, particolarmente protette, ma la cui vita può essere messa a serio rischio a causa di conseguenti comportamentiPipistrelli: 6 curiosità da non perdere - FocusJunior.it scorretti dei cittadini male informati.
L’associazione Tutela Pipistrelli con la sua petizione chiedere a Paolo Bonolis e alla trasmissione “Ciao Darwin” di smettere di usare i pipistrelli come “prova di coraggio” nel programma televisivo.
Gli attivisti sostengono che questo tipo di utilizzo degli animali sia basato su dicerie infondate e contribuisca alla loro cattiva reputazione.
Una trasmissione televisiva così importante, per quanto leggera e di svago, come “Ciao Darwin”, condotta da Paolo Bonolis, non può permettersi degli scivoloni così gravi, perché ormai far credere che i pipistrelli siano animali aggressivi e pericolosi è da boomer!!!
Già nel lontano 2016, la trasmissione “Ciao Darwin” ha utilizzato per le sue “prove di coraggio”, da far fare ai concorrenti, pipistrelli frugivori e, già allora, la redazione era stata denunciata per maltrattamento di animali.
La redazione, molto probabilmente priva di idee, ha nuovamente voluto far affrontare ad una concorrente la “prova di coraggio” consistente nell’attraversare un breve tunnel con dentro dei poveri, e loro si terrorizzati, pipistrelli frugivori, probabilmente Rossetti egiziani (Rousettus aegyptiacus).
Bonolis per cercare di enfatizzare il triste momento, lo ha dovuto farcire con frasi ad effetto come: “questi pipistrelli … sono particolarmente pericolosi perché mordono, perché pungono e portano malattie incurabili”, frasi che mostrano poca fantasia e tanta ignoranza.
Ma guardateli!! (in foto un Rossetto egiziano e una Volontaria di Tutela Pipistrelli che si occupa della cura dei pipistrelli frugivori) quando gli animali sono ben tenuti e non sono spaventati hanno grandi occhi ed esprimono tenerezza, altro che fare paura! Quindi chi era terrorizzato, caro Bonolis erano gli animali che di certo non hanno scelto di trovarsi in quella situazione, al contrario della concorrente conscia di quel che stava accadendo! Quindi vi vogliamo chiedere aiuto. Facciamoci sentire perché per certe trasmissioni è ora di cambiare modus operandi se vogliono ancora essere accattivanti per il pubblico che ormai è stanco delle solite storielle sui pipistrelli!
Proponiamo alla trasmissione “Ciao Darwin” e al suo conduttore Paolo Bonolis di aggiornarsi, di smettere di usare i pipistrelli come “prova di coraggio”, visto che in studio c’è anche ‘madre natura’ di fare un bel video in cui poter mostrare quanto questi animali siano affascinanti creature, senza maltrattarli. Dato che la trasmissione vuole trattare “l’evoluzione”: si evolvesse anche lei!! unitevi al nostro appello,  la petizione online lanciata da Tutela Pipistrelli

 


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