La Cicogna bianca è ormai di casa nel Padule di Fucecchio: dopo la coppia che dal 2005 si riproduce a Fucecchio (FI), nel 2008 altre due cicogne hanno costruito il nido ai margini dell’area umida, nel comune di Monsummano Terme (PT), riuscendo a far involare dei giovani a partire dalla successiva stagione riproduttiva 2009.
Una presenza che è arrivata fino ai giorni nostri costruendo i nidi sulle piattaforme del pali di sostegno alla rete elettrica.
I tecnici di E-Distribuzione – società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione – hanno rimosso la piattaforma provvisoria che accoglieva un nido per sostituirla con una più adeguata, in modo da ospitare le cicogne nell’imminente stagione primaverile in una “casa” comoda ed accogliente.
Nei casi in cui lungo i sostegni transitino linee elettriche in tensione sono state creati dei posatoi sopraelevati per collocare la piattaforma in posizione rialzata e quindi più sicura, rafforzando l’isolamento dei conduttori elettrici nei tratti più vicini all’area di nidificazione.
Il sito interessato dall’intervento è attivo dal 2018: allora una cicogna aveva costruito il nido su un palo con trasformatore, pericoloso per la sua
incolumità, inducendo E-Distribuzione ad intervenire con la supervisione del Centro Rdp Padule di Fucecchio per trasferirlo su un sostegno vicino. Dal 2019, si ricorda, la coppia si è riprodotta con successo, portando all’involo nelle tre stagioni successive diverse giovani cicogne: “Adesso – si spiega da Enel – era arrivato il momento di sostituire la vecchia piattaforma artificiale, costruita a suo tempo d’urgenza, con una nuova e più resistente”. Le operazioni sono state realizzate prima dell’inizio della nidificazione e la coppia delle cicogne “non ha tardato molto a riprendere possesso delle nuova piattaforma. Entro marzo è prevista la deposizione delle uova e le attività delle cicogne di Monsummano, come quelle della maggior parte dei nidi toscani, saranno monitorate dal Centro di ricerca del Padule di Fucecchio”.