Puliscono una fontana di Villa Celimontana (Roma), senza adeguate cure per le ventuno tartarughe dormienti. Muoiono nove esemplari

06/02/2013

Durante i lavori di pulizia di una delle fontane di Villa Celimontana 21 tartarughe d’acqua dolce sono rimaste “senza casa.
In letargo già da novembre – si trattava in tutto di trenta esemplari che avevano trovato riparo sotto la melma -, sono stati improvvisamente destati dal loro “sonno” e ricollocati in un’altra vasca, per essere infine riportati nella “tana” di un tempo. L’operazione può sembrare banale ma è estremamente rischiosa poiché può causare il decesso delle testuggini. Così è stato, del resto, per alcune di loro: nove esemplari purtroppo non sono sopravvissuti. Anche le altre avrebbero fatto la stessa fine se un avvocato, che aveva seguito l’intera vicenda, non fosse intervenuto minacciando di rivolgersi ai Carabinieri. L’Enpa di Roma e l’Associazione Animali Esotici hanno così preso in mano la situazione, prelevando le tartarughe superstiti e affidandole ad una clinica veterinaria.

Foto: fotoalbum.virgilio.it

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