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Piccole accortezze per aiutare il nostro gatto ad affrontare il caldo estivo

02/07/2018

Dopo un inizio incerto, tra temporali e forti venti, finalmente l’estate sembra essere arrivata. Cielo azzurro, sole e… alte temperature.  Se i nostri gatti detestano il freddo, il caldo per loro potrebbe addirittura essere una minaccia.
La temperatura del gatto è naturalmente alta e questo rende più bassa la soglia di sopportazione del caldo.
Ecco un breve vademecum per rendere la calura più sopportabile al nostro micio.
Acqua fresca: non lesiniamo l’acqua e cambiamola spesso perché sia sempre fresca.Con iln estate il gatto cercherà naturalmente l’acqua fresca per dissetarsi. Qualora si fosse costretti a rimanere fuori casa per tutto il giorno, si acquistino quelle ciotole auto-riempienti oppure si inserisca un cubetto di ghiaccio in acqua, affinché non si surriscaldi troppo;
Alimentazione: la dieta non deve essere troppo pesante, seppur completa di ogni elemento nutritivo, dalle proteine ai sali minerali. Può essere utile spezzettare la pappa in più round durante la giornata, affinché la digestione non appesantisca troppo l’animale;
Cuccia: oltre che a prevedere un giaciglio all’ombra per la cuccia o il cestino del micio, si provveda a sopraelevare il tutto di qualche centimetro. L’assenza di contatto diretto con il terreno faciliterà la circolazione dell’aria;
Ventole e condizionatori: mantenere il gatto in casa nelle ore più calde della giornata. Se la propria abitazione fosse dotata di ventilatori e condizionatori, i mici sono molto attratti dall’aria spostata dalle pale delle ventole, per un immediato refrigerio fare attenzione, però, perché la griglia e l’elettrodomestico non devono essere facilmente raggiungibili: il gatto potrebbe ferirsi;
Toelettatura: se il micio fosse di una razza a pelo lungo, è bene spazzolare quotidianamente il mantello per arieggiarlo. Particolare attenzione va riservata agli esemplari dai colori chiari: hanno una pelle praticamente bianca che, non protetta con una specifica crema potrebbe essere gravemente aggredita dai raggi solari.
Panno inumidito: provate a rifrescare il vostro gatto con qualche doccia fresca ma se come molti gatti non amasse l’acqua, provate ad avvolgerlo, nelle ore più calde, in un panno lievemente inumidito. Sono ora in commercio dei tappetini refrigeranti: se lo vorrà, il gatto di tanto in tanto vi si adagerà, ottimi anche per i cani;
Tende e tapparelle: se il gatto vivesse prevalentemente in casa, una buona idea è abbassare le tapparelle o chiudere le tende nelle ore più calde della giornata;
Refrigeranti chimici: evitare assolutamente di mettergli accnto i refrigeranti chimici, come le buste in gel blu da mettere in freezer. Sebbene innocue per l’uomo, il gatto potrebbe morderle e avvelenarsi scambiandole per giocattoli;
Automobile: limitare i trasporti in auto durante l’estate e, soprattutto, mai lasciare il gatto incustodito in un parcheggio o mentre si fa la spesa. Il veicolo sotto il sole diventa un vero forno e l’animale può morire. Inoltre, questa azione è considerata maltrattamento di animali e si rischiano serie conseguenze penali;
Massimizzare la sera: il gatto è un animale prevalentemente notturno, quindi non sarà di certo dispiaciuto di rimanere in casa a sonnecchiare durante la giornata. La sera, a fronte di questa privazione, si dovranno però concedere delle libertà in più tra gioco e pappa. Potrà forse disturbare il sonno, ma è normale che dopo una giornata noiosa arrivato il fresco della notte il micio si sfoghi.


Categorie: Curiosità