Per salvare il suo cane, ragazzino rischia la vita calandosi in un pozzo

03/11/2011

Quella successa a Barrali, in provincia di Cagliari, è una storia fortunatamente finita bene e che ci consola di tutte le brutte notizie di maltrattamenti animali che vedono protagonisti i giovani.
Laky è un bel bracco abituato ad andarsene a spasso per il paese e i campi circostanti, ma domenica scorsa era fuori già da un bel po’ quando il suo amico e proprietario, un ragazzino di quattordici anni, ha deciso di andare a fare un giro per riportarlo a casa. Non ha dovuto cercare molto ma lo ha trovato in fondo a un pozzo di raccolta delle acque pluviali profondo quattro metri, dov’era accidentalmente caduto. Il ragazzo si è subito reso conto che il cane, ormai esausto, rischiava di finire sotto il livello dell’acqua. Non ha avuto un attimo di esitazione e si è calato nel pozzo per portarlo in salvo.-
Una volta afferrato il cane, il ragazzino non è riuscito a risalire le ripide pareti del pozzo, rimanendo così entrambi intrappolati in quel metro e mezzo d’acqua in fondo al pozzo e senza il cellulare per chiedere aiuto.
A dare l’allarme che ha salvato ragazzo e cane è stata la mamma del giovane, preoccupata dopo alcune ore, di non vederlo rientrare con il cane. Immediato l’intervento dei militari e di un gruppo di volontari del paese che in poco tempo, nelle campagne di Bau mannu, zona isolata ai margini di Barrali, hanno trovato i due dispersi tremanti nell’acqua gelida e  ormai quasi senza speranza di essere salvati. L’atto di coraggio di questo ragazzo è la conferma di quanto vero e profondo possa essere il legame tra una giovane vita e il suo cane.  

Foto: www.amicicani.com

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