Un anziano pensionato di 74 anni non è riuscito a sopravvivere all’aggressione di un branco di cani randagi ed è deceduto nonostante l’immediato ricovero in ospedale.
L’uomo, residente a Como, si era recato in visita da amici in località Baggio, alla periferia di Milano e, in attesa del loro ritorno dal lavoro, aveva pensato di ingannare il tempo facendo una passeggiata lungo una strada tra i campi. Ad un certo punto è stato raggiunto da un branco di cani randagi che lo hanno aggredito mordendolo in varie parti del corpo e al volto. Alle urla dell’uomo è accorso un contadino che stava lavorando in un campo vicino riuscendo a mettere in fuga i cani con un bastone. Trasportato in eliambulanza presso l’ospedale San Raffaele è spirato poco dopo. Per i medici la morte sarebbe dovuta non solo i morsi dei cani, ma anche alla paura e l’angoscia provata dall’anziano di salute provata.
Sul luogo dell’aggressione la polizia ha fatto intervenire del personale specializzato per catturare i cani ma dopo ore di ricerche è stato catturato un solo cane di grossa taglia. I cani non apparterrebbero ai nomadi stanziali di due campi nella zona e che ora protestano temendo per la propria incolumità.
Nonostante le numerose campagne e iniziative, il fenomeno del randagismo è ancora un problema da risolvere. I randagi si uniscono tra loro formando una sorta di gruppo, il cosiddetto branco. All’interno di quest’ultimo i cani diventano sempre più aggressivi perchè si sentono in dovere di proteggere il proprio territorio e sono innervositi per la fame. Di conseguenza questa aggressività viene rivolta verso altri animali ma anche verso gli uomini anche se a Milano non si conoscono casi di aggressione da parte di cani in branco negli ultimi anni.
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