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Orrore in una scuola a Gioia Tauro: il bidello uccide a bastonate un gatto davanti ai bimbini

20/05/2019

Non ci sono parole per un’azione vigliacca e barbara come quella di uccidere a bastonate un innocuo gatto entrato in una scuola elementare di Gioia Tauro (RC).
Secondo una denuncia di 
Animalisti Italiani, un bidello avrebbe ucciso un gatto davanti ai bambini.  Invece di allontanare il gatto che si era intrufolato in un’aula, come chiesto dal preside, il collaboratore scolastico lo avrebbe colpito con la scopa più volte sotto agli occhi degli scolari lasciandolo morire dopo un’ora di agonia.
Il bidello nega ogni responsabilità sostenendo di aver cercato di aiutare il gatto incapace di uscire con un bastone e che questo si sarebbe ferito da solo (…?).
L’Enpa vuole chiarezza e giustizia. “Da quanto sappiamo, gli inquirenti sono gia’ al lavoro per ricostruire la dinamica di questa terribile aggressione e per accertare tutte le responsabilita’ del caso.
Anzitutto del collaboratore scolastico. Ma vogliamo anche capire – spiega l’Enpa – che ruolo hanno avuto nella vicenda il direttore scolastico e gli altri membri del corpo docente.
Perche’ nessuno e’ intervenuto per placare tanta violenza? Perche’, una volta terminate le bastonate, nessuno si e’ preoccupato di verificare le condizioni del gatto e di chiamare un veterinario? Soprattuto perche’, vista la presenza del felino nell’istituto scolastico non sono state attivate le procedure di legge con la Asl? Auspichiamo che nell’attivita’ degli investigatori vengano presi in esame anche talielementi”.
In attesa che le indagini facciano il loro corso, l’Enpa chiede “che qualora vi fossero forti elementi di colpevolezzasul sospettato, egli venga sospeso in via cautelativa dal proprio servizio. Chi interagisce con i bambini – spiega
l’associazione – deve essere al di sopra di ogni sospetto, anche perche’ come dimostrano gli studi criminologici chiinfierisce contro un animale tende a replicare tale comportamento sulle persone, soprattutto sui bimbi. In caso di
condanna, che speriamo essere esemplare, il rapporto di lavoro dovra’ essere interrotto una volta per tutte”.

 


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