E’ una storia triste ma piena d’amore quella di un uomo in gravi difficoltà economiche che per il suo cane, anche senza averne i mezzi, voleva una degna sepoltura.
Aveva cercato di curare il suo meticcio in tutti i modi, ma non c’era stato nulla da fare. La malattia ha vinto e quando è stato il momento di dire addio al suo piccolino non avendo soldi per affidarlo alle ditte preposte per lo smaltimento, ha deciso di seppellirlo nel giardino di piazza Garibaldi a Bari.
Dietro quest’atto, forse sconsiderato, c’e’ la storia di un’amicizia di lunga data tra un cane e il suo padrone,un uomo di 46 anni che vive di lavori saltuari.
Quando l’uomo, munito di pala, e’ stato sorpreso dalla polizia municipale mentre scavava una buca nel giardino, gli agenti hanno verificato il racconto dell’uomo e le sue condizioni economiche. Hanno individuato anche il veterinario che aveva prestato il primo soccorso al cane, venerdi’ scorso. Ma, a causa della malattia, l’animale aveva proprio bisogno di un ricovero che il suo padrone non poteva permettersi e così il cuore del cane ha smesso di battere.
Dopo essere stato scoperto a scavare, l’uomo ha rimesso in ordine il terreno: nei suoi confronti, al momento, non e’ stato preso alcun provvedimento. Improvvisando una gara di solidarieta’, e’ stata l’Amiu (l’azienda comunale di igiene urbana) a prendersi carico del cane.
Categorie: Curiosità
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