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La storia del cane con gli stivali

12/07/2011

Se vi capiterà di incontrare un cane con quattro bei stivaletti alle zampe non pensate necessariamente che sia un vezzo del proprietario potrebbe trattarsi di una necessità, una protezione per il suo benessere.
E’ quanto capita a Jaxs un vivace Jack Russell di otto anni, colpito da una inconsueta allergia all’erba che lo costringe a indossare degli stivaletti protettivi per non entrare in contatto con gli allergeni.
La proprietaria di Jaxs, Maria Domanic, una pensionata di 59 anni di Kingsbridge in Inghilterra, era disperata perché dopo ogni passeggiata sui verdi prati, il povero cagnolino perdeva il pelo a ciuffi e le sue zampe si riempivano di piaghe e la situazione peggiorava con il continuo rosicchiarsi le zampe che il cane faceva per calmare il prurito. Bastava che venisse a contatto anche con un solo filo d’erba perché si scatenasse la dolorosissima allergia. Maria aveva deciso di rinunciare ai prati e portare Jaxs solo sull’asfalto ma il cane ne soffriva molto.
Un giorno il veterinario che aveva in cura Jaxs ha deciso di provare a salvaguardare le zampe del cane con delle protezioni, niente di meglio quindi di fargli confezionare degli stivaletti su misura.
Dopo una iniziale diffidenza, Jaxs ha capito che quelle buffe calzature per lui erano la salvezza, la possibilità di tornare a corre con gli altri cani su prati.
Ora Jaxs  sa che prima di uscire deve indossare i suoi stivali, così li mette in bocca e li porta alla sua padrona: ‘Se un’altro cane prova a rubarglieli si arrabbia molto e corre per proteggerli, è arrivato a dormirci insieme. Purtroppo in giro molte persone commentano negativamente l’uso degli stivali con termini come ‘crudele’ e ‘ripugnante’ e devo spiegarli che non lo faccio per uno sciocco capriccio ma per il suo bene”.

Fonte e immagine: http://www.kingsbridge-today.co.uk/news.cfm?id=24406


Categorie: Curiosità