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Il Tar riapre ai cani le spiagge del litorale di Latina che il Comune voleva chiudere

14/03/2019

Niente da fare per il Comune di Latina che al Tar ha perso la controversia legata a una ordinanza che vietava l’accesso agli animali da compagnia nelle spiagge libere durante la stagione estiva. Grazie al ricorso presentato dinanzi ai giudici del Tribunale amministrativo del capoluogo pontino dall’associazione Earth Onlus gli amici a quattro zampe potranno godere del mare estivo a dispetto dell’ordinanza emessa dal Comune nel mese di marzo dello scorso anno, un atto questo sul quale era gia’ intervenuta la sospensione a maggio 2018 in attesa del merito arrivato in questi giorni. Contro l’ordinanza si erano scagliati i proprietari e gli amanti degli animali che secondo il Comune non avrebbero potuto accedere in spiaggia se non muniti di museruola e guinzaglio almeno nel periodo estivo salvo non trovarsi in appositi stabilimenti riservati. Il ricorso dell’associazione Earth Onlus e’ stato invece accolto dai giudici del Tar che hanno dichiarato nulla l’efficacia del solo articolo dell’ordinanza che fa proprio riferimento al divieto di accesso agli animali in spiaggia.
Secondo la magistratura amministrativa infatti, “Il provvedimento impugnato e’ illegittimo per difetto di motivazione, oltre che per violazione del principio di proporzionalita’. La scelta di vietare l’ingresso agli animali sulle spiagge destinate alla libera balneazione, risulta irragionevole ed illogica – sottolineano i giudici – oltre che irrazionale e sproporzionata, anche alla luce delle viste indicazioni regionali che attribuiscono ai comuni il potere di individuare, in sede di predisposizione del Pua, tratti di arenile da destinare all’accoglienza degli animali da compagnia”. Insomma il Comune doveva organizzarsi prima con aree attrezzate o regolare diversamente la cosa sul piano organizzativo. Un “no” tout court non e’ dunque giustificabile sul piano legale.


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