Il Ministro dell’Ambiente ucraino prende posizione contro la strage di cani in vista di campionati di calcio Euro 2012

18/11/2011

Finalmente anche dall’Ucraina si alza una voce per salvare i cani randagi che a migliaia vengono uccisi per ripulire e dare decoro alle strade delle città dove dall’8 giugno del prossimo annosaranno disputate le partite del Campionato europeo di calcio 2012.
Mikola Zlocevski, ministro dell’Ambiente ucraino ha chiesto ai sindaci delle città del suo paese di impegnarsi per fermare i misteriosi avvelenamenti che stanno uccidendo migliaia di cani randagi nelle strade dell’Ucraina e dotare invece le città di strutture idoneee ad accoglierli.
“Oggi – ha detto il ministro – mi sto rivolgendo pubblicamente a tutti i sindaci: fermiamo l’uccisione di quei poveri animali randagi per mezzo anno e costruiamo insieme dei canili”.
Le associazioni animaliste, pur riconoscendo le buone intenzioni del Ministro, sono convinte che a pianificare la strage di cani randagi siano state le stesse autorità di Kiev che vogliono dare un’immagine migliore del Paese ai tifosi che affluiranno in Ucraina e Polonia in occasione dei campionati europei di calcio come se il problema dei randagi rappresentasse la priorità per nascondere le  pecche sociali del Paese.

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