Fortunatamente ci sono tante persone che scelgono di adottare un cane adulto rinunciando alla tenerezza di un cucciolo e alla sensazione di crescere un cane tutto nostro e magari meno impegnativo da seguire. In parte è vero ma non sono solo i cuccioli che arrivando in una nuova famiglia, una nuova casa hanno aver bisogno di apprendere delle nuove regole.
Quello che sconcerta chi ha accolto un cane adulto, è che non sappia che i suoi bisogni non si fanno nella sua nuova casa ma si deve andare fuori.
Per superare questo problema il cane dovrà imparare a distinguere il “dentro” e il “fuori” ma noi dovremo saper riconoscere i suoi segnali di avvertimento prima di espletare i bisogni e cercare di portarlo fuori regolarmente. E proprio come con un cucciolo, quando farà tutto come si deve, con calma ricompensalo con tante lodi, davvero tante.
Per un cane abituato in casa fare i bisogni dove si vive, è sicuramente un comportamento anomalo. La prima cosa da fare è un appuntamento con il veterinario per escludere una patologia come i parassiti intestinali, l’intolleranza o l’allergia alimentare. Solo dopo si cercherà di valutare cosa potrebbe essere cambiato nella routine del nostro 4zampe, nella dieta o nell’ambiente domestico che causa questi problemi incidenti.
I cani con ansia da separazione in genere iniziano a diventare nervosi o ansiosi già quando ci prepariamo a uscire di casa (prendendo un cappotto o le chiavi, mettendosi le scarpe, ecc.). Anche il cane con fobie e stress per qualcosa che lo spaventa potrebbe iniziare ad assumere comportamenti distruttivi come masticare, camminare su e giù, piagnucolare o sporcare la casa. Se il cane è teso e spaventato quando è fuori, potrebbe non usare il bagno finché non torna in casa.
Alcuni cani possono fare i bisogni in casa perché non hanno trascorso abbastanza tempo fuori. Quando i cani escono, di solito vogliono annusare ed esplorare il loro ambiente alla ricerca di nuove viste, odori o suoni. Quindi, se il cane trascorre molto tempo esplorando, potrebbe non aver avuto abbastanza tempo per fare pipì e popò all’aperto.
La maggior parte dei cani si abitua aa una routine in cui mangiano, fanno passeggiate o addirittura giocano in determinati orari. Se si verifica un cambiamento improvviso, il tuo cane potrebbe non essere preparato e questo può contribuire a farlo sporcare in casa. Con un animale domestico appena arrivato in casa, qualsiasi nuovo fattore di stress o cambiamento nella routine quotidiana può causare questi problemi. Se abbiamo un cane anziano può iniziare a mostrare lievi segni di disfunzione cognitiva canina con segni che includono il ritmo lento, il vagabondaggio, l’aumento dell’ansia e più episodi di sporco in casa.
Un altro fattore legato all’età è l’artrite. Un cane anziano con segni di dolore all’anca o al ginocchio potrebbe avere più difficoltà ad assumere la posizione per defecare, quindi potrebbe avere difficoltà ad andare nel posto appropriato.
Non importa la causa alla base dell’evacuazione inappropriata del tuo cane in casa, la punizione non risolverà il problema. Non urlare al tuo cane e non strofinargli il naso, perché questa non è una strategia efficace.
Se il cane è rimasto in casa tutto il giorno, invece di giocare con lui quando torni a casa, fallo uscire immediatamente in cortile o inizia a passeggiare. Una volta che ha urinato e defecato, lodalo e/o premialo per rafforzare lo scopo di stare fuori. Quindi puoi impegnarti a giocare con il tuo cane. Per quanto riguarda la pipì invece è difficile intervenire in quanto se la fa solo durante la notte in casa molto probabilmente è perché le scappa.
L’unica cosa che si può provare è farlo uscire per l’ultima passeggiata molto tardi, appena prima di mettersi a letto, così da incentivarlo a trattenersi fino al mattino, e ovviamente portarlo fuori per i bisogni appena svegli al mattino. Altro piccolo aiuto, dare la pappa serale molto presto, intorno alle 19 circa, in questo modo la digestione non può interferire con il sonno e il bisogno di fare pipì.
Ultimo suggerimento, se si tratta solo di un problema notturno, forse è bene anche comprendere che può essere una reale necessità del cane e quindi lasciare una traversa dedicata così che possa tranquillamente farla in quel punto se ne ha bisogno. E poi tanta, tanta pazienza…..
Categorie: Cani, Cura ed Educazione
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