Lo studio di alcuni ricercatori dell’Universita’ di Coimbra in Portogallo, pubblicato su Current Biology, ha messo in luce come e perchè i primi ominidi avrebbero comminciato a camminare su due piedi: per poter trasportare meglio una maggiore quantità di cibo. La ricerca ha voluto dare una spiegazione del perché l’uomo a un certo punto della sua evoluzione adottò il bipedalismo, una tappa importante nello sviluppo umano finora non completamente chiarita.
Gli studiosi, per supportare la loro teoria, hanno usato degli scimpanzè come modelli più vicini agli ominidi e hanno così scoperto che davanti ai cibi più appetibili gli animali cercano di mantenere una posizione eretta per poter trasportare velocemente la maggiore quantità possibile dell’alimento più stuzzicante. Un bisogno collettivo in questa direzione, dunque, potrebbe essere stato cruciale nella evoluzione della postura eretta da parte degli ominidi. La prima traccia di bipedalismo risale al primo ominide di circa 5 milioni di anni fa.
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