Quando, dopo 16 giorni, ad Amatrice, i Vigili del Fuoco hanno trirato fuori dalle macerie il gatto Pietro è sembrata una cosa di incredibile, un miracolo e il miracolo si è ripetuto. Pietro, infatti, non è l’unico salvato dopo tanti giorni, ora c’è anche gatta Georgiana che, insieme a Camilla e Olivia, dormiva in casa con la loro famiglia a Illica, frazione di Accumuli, quando la notte del 24 agosto scorso la casa è crollata su tutti loro. Le due figlie si salvano, per i genitori purtroppo non c’è nulla da fare. La famiglia è distrutta. Delle tre gatte nessuna traccia. Le ragazze rientrano a Roma, senza più nulla se non l’attività lavorativa di famiglia da portare avanti, con la preghiera ai volontari in azione sul posto di cercare le amate gatte.
I volontari OIPA fanno diversi sopralluoghi, le chiamano, lasciano cibo, ma nessun segno fa presumere che possano essere ancora in vita. Ieri un ulteriore tentativo, accompagnati dai vigili del fuoco. La coordinatrice delle guardie zoofile OIPA Rieti chiama Georgiana, agita i croccantini, e lei risponde con un flebile miagolio. I vigili del fuoco scavano tra le macerie seguendo il debole richiamo e dopo un’attesa interminabile la estraggono viva da cumuli di pietre e calcinacci. Commozione, lacrime di gioia e la speranza di poter salvare anche Camilla e Olivia.
Ora Georgiana, magra, disidratata ma vitale, è ospitata presso il presidio OIPA a Posta e a breve verrà riconsegnata alla sua famiglia a Roma.
Categorie: News dal Mondo
Al gattile di New York è arrivato un gattino nero polidattilo con 24 dita su enormi zampette
La storia di Gigliola: una gatta randagia che ha sconfitto il cancro
Mucca dipinta di neroazzurro per la festa scudetto dell’Inter, Enpa presenta denuncia
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it