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Estate, aumenta il rischio filariosi per cani e gatti: la prevenzione è l’arma più valida

29/05/2012

L’aumentata diffusione della filarosi, che vede nella stagione calda il momento di maggior contaggio, è dovuta a molti fattori, climatici e di popolazione come variazioni delle temperature, urbanizzazione, spostamenti crescenti di persone e di animali che stanno modificando molti aspetti della salute animale, in particolare per le malattie veicolate da artropodi, come le filariosi.
La filariosi è una pericolosa malattia parassitaria che colpisce non solo i cani ma anche i gatti e altri animali domestici con conseguenze che possono essere letali. Trasmessa dalle punture di zanzara, ha il suo picco nella stagione calda. Ma prevenire è possibile.
In Italia la filariosi del cane e del gatto si sta fortemente espandendo. Le cause dell’incremento della diffusione sono da ricercarsi nell’aumento del numero delle zanzare e nei mutamenti all’interno della loro popolazione.
La ricerca ha evidenziato come, in un solo anno, si possano avere fino a 10 generazioni di zanzare tigre. Un simile quadro dimostra come i rischi di trasmissione siano in costante aumento, 24 ore al giorno e durante pressoche’ tutti i mesi dell’anno.
Dato che la terapia e’ complessa e non priva di rischi, contro le filariosi la prevenzione è l’arma più valida e va iniziata sempre rivolgendosi al medico veterinario, indispensabile referente per la salute animale. Sarà il veterinario, dopo essersi accertato che l’animale sia negativo alla malattia effettuando il test specifico, a prescrivere la terapia più adatta tra i diversi tipi di prodotto:
 – tavolette o pastiglie: vanno date all’animale una volta al mese per tutto il periodo di presenza delle zanzare;
 – fialette: da applicare come l’antipulci sulla schiena dell’animale una volta al mese;
 – iniezione: da far fare al veterinario una volta l’anno, per essere al riparo da eventuali dimenticanze nella prevenzione.
Altre misure di profilassi, come tenere il cane al chiuso al crepuscolo o di notte, trattare gli animali con un repellente per le zanzare, evitare le aree endemiche nei periodi dell’anno in cui le zanzare sono attive, sono assai meno sicuri e non affidabili. Non si deve tra l’altro dimenticare che le diffusissime zanzare tigre colpiscono anche di giorno. 


Categorie: Curiosità