Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Cuccioli dall’est Europa, serve una verifica sull’efficacia dei controlli per stroncare i traffici illeciti

11/02/2013

Sospendere cautelativamente l’importazione di cuccioli di cane e di gatto dai Paesi dell’est europeo, anche aderenti all’Ue, e avviare un’approfondita verifica sull’efficacia dei controlli che dipendono dal ministero della Salute. Lo chiede con una lettera al ministro Renato Balduzzi, il presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, Michela Vittoria Brambilla.
‘Non possiamo piu’ tollerare – spiega Brambilla – che il nostro paese sia una meta abituale per il traffico dei cuccioli dall’est, un reato che si regge sulla complicita’ di troppi ‘operatori’ italiani e che indigna le nostre coscienze. Questi poveri cuccioli arrivano in Italia per chissa’ quali vie, con un’eta’ inferiore a quella prevista dalla legge, malati o pieni di farmaci per nascondere le malattie contratte durante gli interminabili viaggi, venduti a caro o carissimo prezzo e molto spesso destinati a morire in pochi giorni. Una tragedia – rileva Brambilla – che coinvolge le tante famiglie italiane che, dopo averli acquistati ignare della provenienza, li vedono perdere la vita con grandi sofferenze. Il fenomeno ha assunto proporzioni allarmanti ed io non sono piu’ in grado di quantificare le denunce che i cittadini hanno presentato alla mia associazione.
Percio’ chiediamo al governo un provvedimento cautelativo, l’unica soluzione possibile a questo punto. E alle persone che decidono di prendere con se’ un cane, dopo averci pensato molto bene, chiediamo di recarsi tranquillamente in un canile, dove potranno trovare il loro piu’ caro amico senza incorrere in truffe’.
Brambilla ricorda nella lettera al ministro della Salute che dopo due anni di applicazione della legge 201 del 2010 con cui sono stati individuati il reato di traffico di animali da compagnia e l’illecito di introduzione nel territorio nazionale di animali da compagnia e che ha fatto ‘emergere una realta’ di abusi e maltrattamenti in precedenza pressoche’ ignorata’, ‘il fenomeno appare oggi in tutta la sua gravita”, con il sequestro nelle ultime settimane di decine di cani.(ansa).


Categorie: News dal Mondo