Quando si ama il proprio amico a quattro zampe per lui si arriva a fare l’inimmaginabile.
E’ quanto ha dimostrato John Bond che per salvare la sua capra agonizzante non ha esitato a praticarle la respirazione bocca a bocca. Se l’episodio è già di per se insolito, lo è ancor di più che il fatto non sia avvenuto in una stalla di campagna ma sul balcone di una abitazione di Vittoria nel Nuovo Galles del Sud dove abita il signor Bond.
La capra, dopo essere riuscita a staccare la catena del suo rifugio, si era arrampicata su una balcone rialzato di pochi metri sul terreno e al momento di scendere la catena che si trascinava dietro si é incastrata mentre Boots, questo è il nome della capra, scivolava rimanendo appesa alla catena sul vuoto.
Appena in tempo, quando la capretta già stava morendo strozzata è intervenuto il suo proprietario che accortosi che il suo animale non respirava più, non ha avuto esitazioni e prontamente le ha praticato la respirazione artificiale. Pian piano l’animale ha ripreso a respirare rempendo di gioia il cuore del suo padrone.
Passato il brutto momento John Bond a chi gli faceva domande su come avesse fatto, ha risposto di essersi ricordato di un programma televisivo dove si insegnavano i metodi di intervento su animali in situazioni di pericolo e di aver messo in pratica quanto aveva visto. Un gesto che rifarebbe per Boots e la felicità che ne ha ricavato anche se l’alito della capra non è quello di una fanciulla, ma veramente caprino.
Categorie: Curiosità
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