Astuti volatili hanno imparato ad usare i dissuasori di uccelli per costruire nidi fortificati

21/02/2024

Nelle città, in partcolare chi ha un balcone o un terrazzo cerca di proteggersi da uccelli invadenti con dei dissuasori, degli spuntoni anti-appollaiamento, utilizzati per scoraggiare i volatili e impedire loro di atterrare su tetti e sporgenze.
Certo, facendo uso di questi attrezzi, non pensiamo alle molte specie di uccelli minacciate da un forte calo demografico. Kees Moeliker, direttore del Museo di storia naturale di Rotterdam nei Paesi Bassi ha ultimamente esortato a non rendere difficile la vita di questi animali ma ad accogliere queste creature e vivere insieme a loro.
La natura, per sopravvivere, sa trovare strade sconosciute agli umani e molti uccelli sono maestri nell’adattarsi agli ambienti urbani, in particolare la famiglia dei corvidi, che comprende corvi, corvi imperiali, gazze, taccole e ghiandaie. Questi uccelli sono noti per la loro straordinaria intelligenza che è di gran lunga superiore a quella della maggior parte degli altri uccelli e persino di molti mammiferi.
Moeliker con i ricercatori del suo team, ha anche scoperto che alcuni uccelli esperti prendono gli spunzoni dei dissuasori e li uusano a proprio vantaggio, creando nidi rinforzati. “Pensavo davvero di aver visto tutto”, ha detto Moeliker al Guardian. “Non me lo aspettavo. Questi dissuasori anti-uccelli hanno lo scopo di scoraggiare gli uccelli, dovrebbero spaventarli, ma al contrario, gli uccelli li utilizzano e basta”. Moeliker e colleghi, tuttavia, hanno raccontato la scoperta di due nidi di corvi e gazze costituiti quasi interamente da punte anti-uccello.
In genere, gli uccelli costruiscono i loro nidi con ramoscelli, erba, piume e foglie. Ma è noto che gli uccelli già dall’ ‘800 utilizzano anche materiali usati dall’uomo per i loro nidi.
Gli studiosi di Rotterdam, in un articolo sulla rivista Deinsea, hanno riferito che le punte non venivano usate solo per aggiungere struttura ma potevano anche servire allo scopo di tenere lontani altri predatori.
“Due nidi di punte anti-uccello, ora nelle collezioni del Museo di Storia Naturale di Rotterdam (corvo) e del Naturalis Biodiversity Center (gazza), sono stati analizzati per composizione e struttura. Le gazze possono utilizzare le punte anti-uccelli non solo come normale materiale per il nido, ma il posizionamento specifico nella cupola, che sovrasta il nido, suggerisce un uso funzionale.
I dissuasori possono essere utilizzati dagli uccelli nello stesso modo in cui sono destinati agli esseri umani: per allontanare (altri) uccelli. È noto che i corvi, ad esempio, predano le uova e la prole della gazza e la scelta specifica di questo materiale affilato potrebbe favorire la difesa del nido, per la quale le gazze possono normalmente fare affidamento sui rami spinosi».
L’ironia non è sfuggita ai ricercatori, compresi quelli dell’Università di Birmingham, che hanno scoperto che 176 specie di uccelli includono materiali artificiali come la plastica nei loro nidi. 6 “Sono rimasto davvero colpito dall’ironia di prendere dispositivi anti-uccelli e usarli per i propri fini”, ha detto al Guardian l’ornitologo Jim Reynolds. “Sono ancora più sorprendenti di quanto penso.”
“È probabile che gli spuntoni siano stati utilizzati per migliorare la difesa del nido, ma ci sono altri potenziali motivi per cui gli uccelli potrebbero scegliere gli spuntoni antiuccelli come materiale per la nidificazione, tra cui:
– Rafforzare il nido
– Respinge i parassiti
– Funzione per la segnalazione
È del tutto possibile che gli uccelli scelgano le punte di metallo in sostituzione dei rami naturali semplicemente perché i ramoscelli spinosi sono difficili da trovare nelle città, ma la ricerca futura potrebbe anche approfondire se gli uccelli preferiscono un materiale rispetto ad un altro.
L’uso da parte degli uccelli di materiali artificiali per la nidificazione comporta vantaggi e rischi
È possibile che costruire un nido con punte anti-uccello presenti dei vantaggi, come offrire una protezione ancora migliore dalla predazione rispetto ai rami, ma l’uso di materiali artificiali comporta sia vantaggi che rischi. Ad esempio, la nicotina contenuta nei mozziconi di sigaretta può respingere i parassiti dai nidi ma le sostanze chimiche presenti in questi materiali possono essere dannose e se la  la plastica può fornire isolamento, i suoi colori vivaci possono attirare i predatori.
Zuzanna Jagie??o dell’Università di Scienze della Vita di Pozna? in Polonia, coinvolta nello studio che ha scoperto che quasi 200 specie di uccelli costruiscono nidi con oggetti artificiali, ha osservato: “Un’ampia varietà di specie di uccelli includevano materiali di origine antropica nei loro nidi. Ciò è preoccupante perché diventa sempre più evidente che tali materiali possono danneggiare i nidiacei e persino gli uccelli adulti. Sono necessari ulteriori studi per ottenere una comprensione più completa di quante specie di uccelli in tutto il mondo inseriscono tali materiali nei loro nidi per poter comprendere appieno la portata del problema”.
Fonte: theguardian.com

Categorie: Curiosità, Mondo animale