Ancora un serpente di oltre 2 metri a passeggio per una strada di Roma

13/10/2011

A scoprire lo strano passante che a Roma, in largo Perassi, sull’Aurelia, passeggiava tranquillamente sulla strada, sono stati due vugili urbani e mentre si sono avvicinati per capire di cosa si trattasse, sono rimasti stupefatti nel trovarsi faccia a faccia con un serpente di più di due metri di lunghezza.
Impreparati a quell’incontro, i due agenti hanno bloccato il serpente con un grosso cartone e immediatamente hanno chiesto l’intervento del veterinario della Protezione civile del Campidoglio.
Il veterinario, riconosciuto il serpente come appartenente alla famiglia dei boidi, ha verificato le condizioni di salute dell’animale per poi inviarlo in un centro specializzato per animali esotici.
La cattura del boa a Largo Perassi è solo l’utimo episodio di malgoverno di animali esotici, ricoverati in terrari domestici senza adeguate protezioni o, peggio, abbandonati in aree periferiche
Il Direttore del Dipartimento Ambiente e Protezione Civile, Tommaso Profeta, ha voluto evidenziare che il rinvenimento di animali selvatici è un fenomeno in crescita tanto da aver reso necessaria la creazione di uno speciale Gruppo di Intervento Rapido Biodiversita’ (Girb) composto da veterinari specializzati ad intervenire in situazioni di emergenza, che operano in collaborazione con la Lipu, il Bioparco ed il Corpo Forestale dello Stato. Il servizio Girb, quest’anno ha reso possibile il recupero, solo a Roma,  di 11 serpenti e altri esemplari selvatici destinati poi ai centri specializzati. 

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