Aizzò “per scherzo” il suo pitbull contro un pincher: 8500 euro di multa

02/02/2012

Era  settembre del 2009, mentre una signora passeggiava con il suo cane, un piccolo pincher, sulla ciclabile in prossimità del ponte delle Zigherane (Rovereto), vedeva avvicinarsi un uomo con a guinzaglio un pitbull che procedeva in senso opposto. Quando i due animali si avvicinano, la donna sente chiaramente il proprietario del molossoide pronunciare la frase: “Dai, azzanna”.
Erano bastate queste parole e un movimento di incitamento fatto con il guinzaglio, perchè il pitbull si avventasse contro il pincher, azzannandolo ad una coscia e facendolo volare in aria.
Denunciato per l’accaduto, durante l’udienza, l’uomo aveva cercato di alleggerire la  sua posizione sostenendo che il pitbull si era liberato del guinzaglio sfuggendo al suo controllo. Il giudice non ha creduto al racconto di C.C. di 36 anni, visti anche alcuni precedenti penali, non attinenti alla vicenda, che hanno indebolito la credibilità dell’imputato di fronte alle domande degli inquirenti.
L’uomo, messo alle strette e visto che la signora affermava di averlo sentito inequivocabilmente pronunciare la frase incriminata, ha ammesso di aver detto quelle parole ma “per scherzo”.
Per scherzo o sul serio, il pitbull aveva attaccato eseguendo un ordine del padrone, quindi il giudice ha condannato il proprietario del molosso al pagamento di un’ammenda di 8.500 euro, con l’accusa di maltrattamento di animali. Fortunatamente il pincher non ha subito danni gravi e ora sta bene.

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