Addio Isaura, decana degli ex orsi ballerini bulgari salvati dalla Fondazione Brigitte Bardot

06/07/2012

Isaura con i suoi 34 anni era la più vecchia orsa ballerina della Bulgaria, liberata era ospitata nel piu’ grande parco in Europa per ex orsi ballerini nella localita’ Belitza, sul monte Rila (Bulgaria meridionale), creato nel 2004 grazie all’impegno e alla volontà della Fondazione Brigitte Bardot per la tutela degli animali.
A dare notizia della morte per eutanasia dell’anziana orsa è stata la sezione di Sofia della Fondazione internazionale per la tutela degli animali ‘Quattro zampe’.
La soppressione di Isaura, avvenuta ieri, è stata necessaria per una incurabile forma di cancro della pelle che aveva cominciato a manifestarsi quando l’orsa era uscita dal letargo.
Sebbene in Bulgaria gli orsi siano tutelati dalla legge come una specie protetta, i rom non esitano a strappare cuccioli di orso alle madri per farne uno strumento di turpe guadagno.
I piccoli vengono sottoposti ad un addestramento crudele e doloroso perché imparino a ballare sulle note di un violino o di un organetto. Per convincere questi animali selvatici a fare cose per loro innaturali, gli zingari li tengono legati ad una catena il cui ultimo anello e’ conficcato nelle loro narici. A ogni rifiuto di obbedire la catena viene tirata procurando un forte dolore all’animale.
Una volta adestrati gli orsi vengono portati dai loro aguzzini a ballare per le vie delle città così da attirare i passanti e guadagnare.

Con la morte di Isaura restano nel Parco Belitza solo 22 ex orsi ballerini bulgari e due serbi che la Fondazione è riuscita a sottrarre ai loro torturatori.

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