A Rozzano si aspettano le cicogne e il Comune prepara i nidi per loro

21/03/2012

San Benedetto la rondine sotto il tetto! Ma non solo. A Rozzano nel milanese il simbolo della primavera sono le cicogne che da sette anni hanno scelto questo paese per nidificare.
Nel 2005 erano solo due gli esemplari che avevano adottato il campanile della parrocchia di Quinto de’ Stampi come nido per il periodo primaverile-estivo. Si sono trovate bene e sono tornate ogni anno con i figli e i nipoti formando un gruppo di sei ciconidi adulti
“Dovremo essere alla terza nidiata delle cicogne della originaria coppia che scelse Rozzano come propria dimora per la bella stagione”, affermano Stefano Apuzzo, assessore all’ambiente e Catia Acquaviva, presidente dell’associazione animali piante ed ecologia. Le cicogne adulte si spostano tra Rozzano, Quinto de’ Stampi e Via de’ Missaglia e stanno allestendo i propri nidi per deporre le uova. L’Amministrazione comunale ha accolto l’appello dell’Ape a supportare il lavoro di nidificazione. Ottenuti i permessi dai proprietari dei terreni dove sorgono le piante, una scala meccanica di 20 metri sara’ utilizzata per allestire una piattaforma nido sulla cima di un grosso silos.
In marzo-aprile, i genitori preparano su un albero, su un tetto o su un altro manufatto un grosso nido largo più di 1 metro, in cui la femmina depone in media 3-4 uova, che vengono covate per 35 giorni da entrambi i genitori; dopo la schiusa, tanto il maschio quanto la femmina provvedono all’allevamento dei pulcini. I nidiacei imparano a volare all’età di 70 giorni. Maschio e femmina possono rimanere uniti per tutta la vita, che per questo uccello può arrivare fino a 30 anni.
“Rozzano e’ stata scelta da anni come patria primaverile ed estiva da diverse coppie di cicogne. Si tratta di animali che nidificano solo in luoghi tranquilli e ambientalmente puliti e armoniosi.
E’ un segnale della natura molto importante”, afferma Massimo D’Avolio, sindaco di Rozzano.

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