E’ stato necessario pagare un riscatto di 10mila euro per far liberare il cucciolo di gorilla rapito da tre bracconieri nella Repubblica Democratica del Congo.
Lo scambio è avvenuto a Kigali dove la polizia locale ha preso in custodia il cucciolo di neppure un anno ma solo dopo aver consegnato il riscatto richiesto dai tre bracconieri.
Da un censimento diffuso dal Wwf emerge che sono solo 700 i gorilla che vivono liberi nei Parchi a loro dedicati tutti concentrati in Africa centrale tra Ruanda, Uganda e Repubblica Democratica del Congo. Queste riserve non sono purtroppo una protezione sufficiente, le guardie dei parchi non sempre sono in grado di opporsi ai violenti soprusi dei bracconieri che si introducono nel territorio per catturare esemplari di gorilla che poi venderanno a zoo privati o come cibo raro e prelibato per personaggi ricchi e senza scrupoli.
Per il piccolo gorilla una fine crudele per ora è scongiurata. Un ufficiale del Corpo Forestale Ruandese ha dichiarato che, prima del reinserimento in natura, il cucciolo sarà sottoposto ad una serie di esami clinici per verificare che non abbia subito danni durante il rapimento e che comunque, ad un primo esame, il gorillino sembra essere in piena forma e le condizioni di salute buone.
Immagine madreterra.wordpress.com
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