Joseph Carlo Candare, ventunenne studente di fisica delle Filippine, aveva messo sul suo blog le torture inflitte fino alla morte a Tengteng, un gatto randagio che era diventato la mascotte del campus dell’Università di Manila, giustificando la sua vile azione con un suo odio congenito verso i gatti.
Anche in passato il giovane aveva torturato e ucciso gatti ma questa volta l’arroganza e la perversione di averlo voluto condividere con i suoi amici sul blog, non solo ha suscitato il disgusto e la protesta degli altri studenti amanti degli animali, ma lo ha incastrato.
Visti i messaggi minacciosi e disgustati che il video aveva suscitato, il ragazzo si è affrettato a cancellare il video dal blog ma la Philippine Animal Welfare Society, venuta in possesso di uno screenshot del post è riuscita a risalire all’autore e a sporgere denuncia.
Joseph Carlo Candare, è stato condannato per crudeltà su un animale dal tribunale di Manila, la prima condanna del genere nelle Filippine. La pena è stata comunque troppo lieve per l’efferatezza del reato e forse non appropriata. Il torturatore assassino di gatti dovrà accudire, sfamare, pulire e curare i gatti abbandonati di diversi rifugi della città.
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