Centinaia di squali vengono uccisi ogni singolo minuto per la „zuppa di pinne di squalo”.
L’Unione Europea è uno dei principali attori in questa sanguinaria e multimilionaria industria. Ma adesso abbiamo la possibilità di fermare l’uccisione degli squali ponendo finalmente fine al commercio delle loro pinne in Europa.
L’iniziativa dei cittadini europei „STOP FINNING – STOP THE TRADE” é più di una petizione. È un‘opportunità unica per cambiare la legislazione europea e salvare gli squali dalla morte certa dopo un’atroce agonia.
Lo spinnamento dello squalo o shark finning è un pratica che consiste nella rimozione delle pinne, il più delle volte mentre lo squalo è vivo, a scopo alimentare e per l’utilizzo in cure tradizionali orientali.
Chi mangia queste zuppe o assume integratori ricavati dalla cartilagine di squalo ha la convinzione che questi prodotti possano essere utili per curare alcune problematiche dell’apparato muscolo-scheletrico umano. Al contrario uno studio effettuato da scienziati dell’Università di Miami (UM), apparso sulla rivista Marine Drugs, ha scoperto alte concentrazioni di BMAA nelle pinne di squalo, una neurotossina collegata a malattie neurodegenerative tra cui l’Alzheimer e la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Tutti possiamo fare qualcosa perchè il commercio di pinne di squalo dall’ Europa deve essere fermato! Possiamo sostenere l’iniziativa firmando qui
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