L’ambientalista vietnamita Nguyen Van Thai (nella foto) ha vinto il prestigioso Goldman Prize, considerato il “Nobel Verde”, per il suo impegno nella tutela dei pangolini, specie minacciata dal commercio illegale di cui il Vietnam è principale centro di smercio mondiale.
Lo stato di conservazione del pangolino è vicino alla classificazione di “specie fortemente a rischio estinzione”. I pangolini vengono infatti cacciati per la loro carne ma nonostante la messa al bando del commercio di carne di pangolino, il contrabbando è comunque un problema in alcuni Paesi. Inoltre l’animale è particolarmente ricercato in Cina e in tutto il Sud Est asiatico perché erroneamente considerato come un rimedio per molte malattie, dall’impotenza ai tumori. Anche le squame di pangolino costituiscono oggetto di contrabbando.
“Aiutare le persone a capire questi problemi sarà un’opportunità per attrarre i giovani e la comunità vietnamita a partecipare alla protezione delle foreste, animali selvatici e ambiente”, ha affermato Thai in un’intervista prima dell’annuncio della vittoria. “Negli ultimi 15 anni – ha aggiunto – la popolazione di pangolini in Vietnam è diminuita di oltre il 90%”.
Nguyen Van Thai è direttore del Save Vietnam’s Wildlife (Svw), organizzazione che tramite il suo centro di recupero ha salvato quasi 1.600 esemplari di pangolini.
(Photo: Bao Ninh Binh)
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