Anche i genitori della piccola Victoria, morta a soli 13 mesi per l’aggressione dai suoi pitbull, sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. Si tratterebbe di un atto dovuto perchè proprietari dei cani, i due pitbull che hanno ferito e ucciso la bimba. Il nonno, unico presente in casa al momento dell’aggressione, era già stato imputato per malgoverno di animali.
Oltre ai genitori anche il loro veterinario adesso risulta indagato. L’accusa è quella di omissione di atti d’ufficio, per non aver segnalato alle autorità compententi dell’aggressività dei cani. I due pitbull infatti in passato avrebbero aggredito un altro cane al parco: il veterinario non avrebbe segnalato la cosa né al sindaco né all’Ats.
I genitori invece sono indagati in quanto responsabili delle azioni dei cani nei confronti delle altre persone, soprattutto se minori. Non avrebbero soppesato abbastanza i rischi di tenere due cani così grossi con una bimba così piccola. Un rimorso che si aggiunge a un dolore straziante.
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