Sono migliaia le aziende zootecniche interessate dal terremoto tra Umbria, Marche e parte del Lazio. Si sta facendo un censimento azienda per azienda per arrivare quanto prima con interventi di messa in sicurezza perché se gli allevatori dormono in macchina, gli animali vivono in stalle che stanno per crollare. Urge trovare una soluzione anche per gli animali perché l`inverno è alle portr e già in queste notti le temperature sono scese sotto lo zero.
Le urgenze maggiori riguardano quelle zootecniche di Castelluccio e Norcia.
La Protezione civile regionale ha già individuato una stalla non utilizzata per poter ospitare i capi di bestiame degli allevatori del posto. La stalla è stata acquisita e data in carico all’Agenzia regionale per la forestazione che sta gestendo anche il trasferimento degli animali che si concluderà entro la giornata di sabato.
La stalla è composta da due corpi: il primo è dedicato alla stabulazione libera e capace di accogliere 200 bovini; il secondo, a lettiera permanente, può ospitare 400 ovini o 80 bovini. Ci sono inoltre “paddock” esterni collegati con recinzioni e coperture.
Categorie: News dal Mondo
Al BAUBEACH di Maccarese (RM) apertura di stagione per un’estate a 6zampe piena di emozioni
Cosa fare se troviamo dei gattini appena nati: vanno toccati solo se certamente senza mamma
Cina. Elefante gentile restituisce ad un bambino la scarpetta caduta nel suo recinto
Al gattile di New York è arrivato un gattino nero polidattilo con 24 dita su enormi zampette
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it