L’isola di Ventotene (Latina) – diventata nel 2010 “Patrimonio d’Italia” grazie al riconoscimento assegnato dal Ministro Brambilla – è stata nello scorso settimana teatro della terza edizione della “Festa dei Delfini”, organizzata per l’8 e il 9 settembre dall’Ente Nazionale Protezione Animali nell’ambito della campagna “Salviamo il Mare”. Protagonisti dell’evento sono stati tutti i bambini dell’isola e i turisti che appositamente si sono dati appuntamento sulla splendida isola Pontina per questo evento dell’ Enpa realizzato in collaborazione con il Comune, la Riserva delle Isole di Ventotene e S. Stefano e la Pizzardi editore.
Testimonial d’eccezione della campagna è il motoveliero Maud, imbarcazione d’epoca che da anni con l’Enpa solca i mari italiani per sensibilizzare l’opinione pubblica all’adozione di comportamenti ecosostenibili a tutela del mare e dei suoi abitanti, a bordo del quale sono stati ospitati numerosi ecovolontari – vere e proprie sentinelle del mare – che hanno raccolto dati fondamentali per la realizzazione di un dossier che l’Enpa consegnerà anche quest’anno ai Ministri Italiani e all’Unione Europea.
Nelle sale della Riserva Statale di Ventotene i bambini sono stati invitati a seguire una breve lezione introduttiva sui cetacei e ad assistere alle proiezioni di diapositive e filmati che hanno insegnato loro quali sono i rischi causati dall’uomo a queste creature e a tutti gli abitanti del mare e cosa fare per difenderli. Si è parlato in maniera approfondita di cattività e delle motivazioni scientifiche ed etiche per le quali è estremamente deprecabile la detenzione dei cetacei in ambienti innaturali. I bambini sono poi stati invitati a realizzare un disegno e i primi tre classificati premiati dalla giuria composta dalle maestre dell’isola. Ai più piccoli è stato anche spiegato, in modo semplice e con l’uso del gioco, in che modo è possibile salvare il mare e i suoi abitanti e quali sono i comportamenti ecosostenibili che si devono adottare.
Contestualmente, alla presenza del Sindaco Giuseppe Assenso, saranno consegnati i riconoscimenti dell’Enpa alle forze dell’ordine locali che sono sempre impegnate, con il loro prezioso lavoro alla tutela dell’ambiente marino e dei suoi abitanti.
Domenica 9 settembre è stato possibile partecipare, a bordo del Maud e con Ilaria Ferri –direttore scientifico dell’Enpa – a speciali giornate in mare nelle quali si è insegnato a turisti, velisti e bambini come riconoscere i cetacei del Mediterraneo e quali sono le regole fondamentali nell’interazione in mare con essi, nel massimo del rispetto delle regole di comportamento predisposte dal comitato scientifico di Accobams (the Agreement on the Conservation of Cetaceans in the Black Sea, Mediterranean Sea and contiguous Atlantic). Focus anche sui comportamenti ecosostenibili, in mare e in terra, necessari per garantire il futuro dell’ecosistema marino, gravemente minacciato. E incontrando i tursiopi – i delfini abituali frequentatori delle acque dell’isola- e i capodogli, a bordo dell’imbarcazione si è potuto anche imparare a fotografare questi splendidi animali, simbolo del mare e della libertà.
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