Dopo gli insuccessi di precedenti tentativi ,gli scienziati sono riusciti, per la prima volta, a fecondare un rinoceronte utilizzando il trasferimento di embrioni, dando una concreta speranza di salvare quel che resta la popolazione del rinoceronte bianco settentrionale nel mondo.
Attualmente sul pianeta sono rimasti solo due rinoceronti bianchi settentrionali: Najin, di 33 anni, e sua figlia Fatu, di 23 anni preservate dagli incidenti e soprattutto dal bracconaggio in una riserva in Kenya presso la Ol Pejeta Conservancy, dove vige una strettissima sorveglianza e misure di sicurezza all’avanguardia.
La popolazione di rinoceronti bianchi è arrivata praticamente all’estinzione dopo essere sterminata dai bracconieri, che negli anni ’70 e ’80 ne hanno ridotto la popolazione da circa 500 a 15 esemplari.
In una conferenza stampa tenutasi a Berlino, i ricercatori del progetto Biorescue, finanziato dal governo tedesco, hanno annunciato di aver fecondato con successo un rinoceronte bianco meridionale chiamato Curra nel settembre 2023, utilizzando ovuli e sperma raccolti da rinoceronti donatori.
Ciò è significativo perché conferma, per la prima volta, che il trasferimento di embrioni può funzionare nei rinoceronti. Gli esperti hanno affermato che la procedura è fondamentale per salvare la popolazione mondiale di rinoceronti bianchi dall’estinzione.
I ricercatori sperano di salvare questo splendido animale dall’estinzione grazie a 30 embrioni di rinoceronte bianco settentrionale conservati in Italia e Germania destinati ad essere trasferiti in madri surrogate di rinoceronte bianco meridionale.
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