Una gigantesca statua bronzea a Trioria per chiedere perdono ai gatti, amici delle donne, uccisi e torturati con "le streghe

27/06/2023

Un gatto gigante in bronzo, alto quasi 3 metri è arrivato nel centro storico di Triora. Si tratta di uno dei più grandi monumenti europei in bronzo raffiguranti un gatto.
La scelta di posizionare l’opera felina a Trioria non è casuale. Questo delizioso borgo dell’entroterra ligure è conosciuto anche come il “Paese dellw Streghe” a causa di alcune donne del posto con conoscenze botaniche e curatrici che alla fine del 1500 furono  accusate di stregoneria, subendo uno dei più celebri e feroci processi tenuti del nostro Paese. E quale animale si vede più spesso accompagnare una strega? Il gatto!
La statua bronzea dedicata al gatto, opera della scultrice italiana Elena Rede  è stata sviluppata dal team creativo internazionale Triora Project e presenta ora il progetto “Grand pardon”, vale a dire un grande perdono con l’installazione di un monumento simbolico in onore del gatto vittima della crudeltà umana e dell’Inquisizione nel leggendario borgo delle streghe.
L’obiettivo è preservare la memoria di tutti gli animali che sono stati torturati e bruciati insieme alle streghe affinché la testimonianza di queste atrocità non venga dissolta. Si spera che il monumento sensibilizzi verso un rispetto dignitoso e doveroso nei confronti di tutti gli animali. Nessun gatto, nessun cane, nessuna capra, nessun altro animale ha mai tradito i propri padroni.
«Ci auguriamo – viene fatto notare – che il nostro monumento sia un simbolo beneaugurante per tutti e ponga fine alla crudeltà insensata e l’ostilità verso gli animali di ogni specie. Ogni persona sarà benvenuta a Triora per salire, ammirare, accarezzare il gigante gatto che ci osserverà dall’alto e tornerà in questa nuova vita per perdonarci ed essere rispettato. Noi, con gli occhi di una creatura di taglia più piccola, chiediamo scusa per i peccati commessi dall’umanità: perdonaci!».

Categorie: Animali e Cultura, Gatti