La dieta e’ capace di influire sulla abilita’ dei cani addestrati per rilevare tracce e sostanze importanti per scopi investigativi. I cani in servizio accanto ai poliziotti non dovrebbero mangiare cibi troppo carichi di proteine, secondo un nuovo studio condotto dalla Cornell Univesity. La ricerca ha scoperto che i cani che mangiano alimenti “pesanti” ansimano e respirano male, riducendo la resistenza fisica e, soprattutto, la capacita’ di analizzare e annusare con efficacia i luoghi oggetto delle investigazioni. “I cani fiutano la presenza di bombe, armi e prove importanti, contribuendo a salvare vite umane e a risolvere delitti e crimini”, ha spiegato Joseph Wakshlag, tra gli autori dell’indagine. “La nostra ricerca ha scoperto come migliorare le competenze del ‘naso’ dei cani attraverso la dieta, riducendo le proteine e aggiungendo grassi”, ha aggiunto. Il regime alimentare sembra aiutare i cani a mantenere la temperatura del corpo fredda, riducendo l’affanno e, di conseguenza, migliorando lo sniffing. I risultati dello studio potrebbero aumentare le abilita’ di rilevazione dei cani arruolati in ambiti investigativi e militari, partendo esclusivamente dalla dieta. Una dieta basata sulle proteine, infatti, contribuisce a far aumentare la temperatura corporea del cane che ansima e riduce la capacita’ di annusare. Lo studio e’ stato presentato al Companion Animal Nutrition Summit di Atlanta. (AGI) .
Categorie: Curiosità
Gatto scappa, ritrovato dopo 2 mesi su un albero vicino alla vecchia casa
Lieto fine per Ranch, cagnetta tripode dopo tanta attesa ha trovato la sua nuova famiglia
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it