Lupin, randagio albanese picchiato e deturpato. Diventato non vedente, ora è in Italia e ha bisogno di cure. Lupin è uno dei tanti randagi che in Albania veniva seguito sul territorio dalle volontarie. Sparisce all’improvviso e dopo due giorni riappare nel quartiere con una catena al collo. Deturpato, sanguinante. Quando ricompare, presenta ferite multiple da taglio sulla testa e sul muso con sporgenza dei bulbi oculari come conseguenza del violentissimo pestaggio .
Lupin è riuscito a scappare dai suoi aguzzini, è un sopravvissuto, a differenza di tanti altri cani che ogni giorno muoiono in Albania, nell’indifferenza, senza una legge che li tuteli .
Il veterinario albanese che ha soccorso Lupin si è preoccupato solo di mettere punti di sutura compromettendo ulteriormente gli occhi. La sua storia, raccontata dalle volontarie albanesi in contatto con la Sezione Enpa di Padova, ci ha commosso particolarmente. Così abbiamo deciso di portarlo in Italia. Per dargli una speranza. Per indicare una via. Per portare amore in una storia di violenza, una storia di ingiustizia verso chi è debole e non può difendersi.
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