“Healthy Ageing”, presentato a Roma e messo a punto dall’Osservatorio, “in linea con lo spirito dell’anno 2012 dedicato dall’Unione Europea all’invecchiamento attivo e alla solidarietà intergenerazionale”, ha messo a punto un decalogo per arrivare alla terza età in buona forma.
Il primo dei dieci consigli basilari, formulati da una equipe di ricercatori per quanti sono già in età matura o anziana così da rendere la vecchiaia sinonimo di salute, raccomanda di non rinchiudersi nei propri pensieri o su sè stessi perché questo atteggiamento rappresenta un fattore di rischio per la salute e una porta aperta verso la depressione, mentre curare la propria vita sociale e i legami affettivi diventa un grandissimo fattore protettivo, magari scoprendo la pet-therapy per mantenersi attivi nel fisico e nella mente.
Ad affermarlo è Walter Ricciardi, direttore Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane. Tra queste regole assume un valore fondamentale il corretto rapporto con gli animali. Un pet in casa, se si può, o la pet therapy se possibile, aiutano la persona ad allontanare i sintomi dell’invecchiamento riacquistando una buona qualità della vita. Non pensare a se stessi, almeno non troppo. Pensare anche ad un animale, aiuta.
Categorie: Curiosità
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