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"Tumulare ceneri degli animali di affezione accanto al proprietario ", la proposta del consigliere toscano Ulmi (Lega) per un legame che non si spezza

21/09/2023

Cresce negli animi di tanti proprietari di animali da compagnia il  desiderio di non perdere del tutto il proprio pet dopo la sua morte ma poter ritrovare quel che resta anche dopo aver traversato il Ponte dell’Arcobaleno.
Gli animali domestici sono sempre più considerati parte della famiglia e alcuni padroni vorrebbero averli accanto anche dopo la morte. Cani e i gatti, anche conigli, criceti e altri pet possono essere seppelliti insieme ai padroni grazie alla riformaIl cane nella storia, un'amicizia tra uomo e animale che inizia nella notte dei tempi - Amici animali - 7giorni dei servizi funerari approvata in alcune città. Il numero amministrazioni che hanno accolto questa nuova sensibilità, va man mano crescendo, ultima la proposta  del vicepresidente e consigliere regionale della Toscana Andrea Ulmi (Lega), di una modifica alla legge regionale n. 29 del 2004 per permettere di tumulare le ceneri dell’animale d’affezione insieme a quelle del padrone deceduto.
“Se questa modifica verrà approvata, e conto che lo sia, cani, gatti o altri animali potranno restare accanto al padrone anche dopo la morte, riposando nello stesso luogo di sepoltura. La società odierna – afferma Ulmi- già nel modo della definizione dell’animale, cioè da ‘affezione’, denota una sensibilità crescente che è maturata nel corso degli anni. Oggi, e lo dico da proprietario di un cane, che ha provato la gioia di condividerne la quotidianità, ma anche il dolore della perdita, l’animale da affezione fa ormai parte della famiglia e tutte le normative che ne regolano la vita tendono a garantirne il benessere. Molti proprietari sarebbero ben felici di poter riposare con il loro amico o i loro amici, potendone tumulare le ceneri, che molto spesso vengono conservate e custodite, nello stesso luogo di sepoltura dopo che questi sono deceduti”. Da qui la proposta. “Crediamo – afferma ancora Ulmi- che questa modifica rappresenti un vero e proprio atto di civiltà verso la persona e verso l’animale, che in molti caso aiuta anche a lenire il dolore provato per la perdita”.


Categorie: Altri Pet, Cani, Gatti, News dal Mondo