Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Tra gatti e uccelli con qualche accortezza la convivenza è possibile

25/08/2014

Il nostro gatto, pigro, amante di comodità e coccole che così bene sembra essersi integrato alla vita domestica, conserva invece l’istinto atavico del cacciatore tanto da essere considerato il più grande serial killer della fauna selvatica della moderna società.
Cosa fare per proteggere in particolare i volatili o almeno consentire una loro serena convivenza con i gatti?  A cosa dovrebbero far attenzione i proprietari di gatti, nel caso quest’ultimi siano liberi di uscire?
Spesso nascono discussioni tra gli amanti dei gatti e altri che considerano questa specie pericolosa per le specie selvatiche, soprattutto per i volatili. Per aiutare a portare nella giusta prospettiva il dibattito, la Stazione ornitologica svizzera, l’Associazione svizzera per la protezione degli uccelli ASPU/BirdLife Svizzera e Ficedula  hanno pubblicato un utile opuscolo dal titolo “Gatti e uccelli”, liberamente scaricabile.  Il testo contiene utili consigli e suggerimenti su cosa fare per consentire una loro serena convivenza.
Con alcuni accorgimenti si possono ridurre le perdite causate dai gatti agli uccelli e ad altri animali selvatici.
Per prima cosa tenete un gatto solo se avete il tempo per occuparvene e lo spazio necessario; rendete difficile per il gatto l’accesso a luoghi di nidificazione di uccelli, anfibi e rettili. Ad esempio un manicotto di plastica attorno al tronco di un albero impedirà al gatto di raggiungere eventuali nidi. Un filo (tipo per le mucche) posato a 20 cm dal suolo vicino a luoghi sensibili quali muri a secco può impedire al gatto l’accesso. In commercio sono vendute anche delle polveri che dovrebbero allontanare i gatti.
Fornite agli uccelli possibilità di nidifcazione fuori dalla portata dei gatti: ad esempio cassette nido attaccate con fili ad almeno 1.5 m di altezza, tetti di cassette lucidi o sdrucciolevoli, ecc.
Create nel vostro giardino un habitat il più naturale possibile e cercate il colloquio con i possessori di gatti mettendoli in guardia su eventuali presenze di specie rare (uccelli, lucertole, anfibi).
Nel caso abbiate nel vostro giardino un bagno per uccelli o una cassetta per il cibo fate in modo che sia in un luogo protetto. Evitate tuttavia misure di protezione che potrebbero ferire gatti o altri animali (filo spinato, punte di ferro, ecc).
Un gatto sterilizzato, pur non perdendo l’istinto/gioco della caccia, gironzolerà meno nei giardini altrui e nelle vicine aree verdi.
Un campanellino attaccato al collarino del vostro gatto, a cui si abituerà in poco tempo, metterà in allarme gli uccelli al suo avvicinarsi.Nel caso osserviate dei giovani uccelli da poco usciti dal nido e non ancora in grado di volare, fate in modo di tenere il vostro gatto in casa per alcuni giorni.
Per consultare l’opuscolo “Gatti e uccelli” cliccare qui.


Categorie: Curiosità