Tommy, il cane di San Donaci che tornava in chiesa ad aspettare la sua padrona morta, sta male ed è ricoverato in clinica

12/02/2013

Tommy, detto anche Ciccio, il cagnone meticcio di pastore tedesco che ogni giorno, per mesi, è tornato nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a San Donaci (Brindisi) sperando di ritrovare la sua padrona, morta, sta male. La sua incredibile dimostrazione di affetto per chi gli aveva fatto del bene ha commosso tutt’Italia. A dare notizia delle sue condizioni critiche il quotidiano brindisino Senzacolonne.
Tommy è un meticcio di 13 anni, non pochi per un cane come lui affetto anche da altre diverse patologie. Dopo che della sua commovente vicenda si sono occupati i media, il cane è stato al centro di polemiche e infine, conteso da piu’ parti, inclusa l’amministrazione comunale di San Donaci  e i fedeli della chiesa, è andato a vivere a casa di Sebastian Mapelli, il figlio di Maria Lochi, la donna che lo aveva adottato.
Ora le condizioni dell’anziano cane si sono aggravate rendendo necessario il suo ricovero in una clinica veterinaria di cui non si è voluto far conoscere il nome.
Sebastian, a cui è stato affidato Tommy, si sta occupando di sostenere le cure necessarie al cane nella speranza che possa riprendersi.
La signora Maria, durante la sua esistenza, si era a lungo dedicata con imparziale amore ai randagi del suo paese, incluso Tommy, ma gli altri randagi non famosi nessuno li reclama o ne parla.

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